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Friuli Venezia Giulia - Una Mappa due Città - Ena karta Dve Mesti. Orienteering Transfrontaliero Gorizia - Nova Gorica
Giornata felice in tutti i sensi quella di giovedì 20 novembre a Gorizia per l’11° edizione della gara di Orienteering transfrontaliera denominata Una Mappa due Città. Organizzata dalla UISP con la collaborazione della FISO FVG. Una manifestazione che nel corso degli anni si è andata sempre più consolidando e migliorando nella sua organizzazione.
Si sono raccolte in Piazza Vittoria circa 380 persone, tra studenti, insegnanti e persone addette all’organizzazione che hanno potuto godere di una mattinata limpida, rimasta piuttosto fredda fin quando il sole non è sbucato da sopra le mura del Castello. Hanno aderito a questa iniziativa le scuole medie Randaccio di Monfalcone, Alighieri di Pieris, Trinko di Gorizia, I.C. Doberdò del Lago, Divisione Julia e Via Commerciale di Trieste, Frana di Nova Gorica, Z OṤ Bovec, e i Licei sportivi Buonarroti di Monfalcone, Torricelli di Maniago e Bachmann di Tarvisio.
I percorsi più impegnativi, oltre che costringere a un “giro turistico” all’interno delle mura del Castello di Gorizia, portavano i giovani aspiranti atleti a oltrepassare liberamente il confine per giungere nei pressi del Convento di Castagnevizza, altro luogo di importanza storica in quanto nella sua Cripta sono conservate le spoglie dei Borboni-Francia. Tutto questo attraversando aree boscose, zone urbane di diverse epoche storiche, che hanno offerto ai partecipanti una visione degli aspetti architettonici, urbanistici, storico-culturali e ambientali dei due Centri, frutto di una ben diversa evoluzione e rimarcando la continuità ambientale del territorio su cui si sono sviluppate le due città, non più divise da un confine materiale ma solo amministrativo di cui restano ormai poche vestigia non appariscenti.
Per rendere più stimolante questa gioiosa volontaria fatica, gli studenti hanno partecipato in coppia, con le modalità tradizionali dell’Orienteering per quelli delle classi terze Medie e Licei sportivi, mentre per i più giovani delle classi Prime e Seconde ai punti di controllo era richiesto di rispondere a quesiti bilingui (italiano e sloveno) su argomenti storici, di carattere ambientale e conoscenza del territorio. Ogni errore nelle risposte comportava la penalità di 1 minuto sul tempo finale. In questo modo si sono messe in evidenza le caratteristiche di interdisciplinarietà tipiche dell’Orienteering, a beneficio di una gioventù più consapevole del proprio stato.
La classifica divisa in 4 categorie di età, femmine e maschi, a partire dai più giovani (anno 2003), ha visto la vittoria di Facca Chiara e Franzot Benedetta, Paesini Matteo e Salvi Mattia, tutti della Trinko. Fontana Alice e Guadagnini Aurora dalla Randaccio. Amoroso Leonardo e Cocevari Martino della Divisione Julia (2002). Brancati Gaia e Rossi Maria Vittoria dell’Alighieri. Bisoni Filippo e Mosetti Alessio della Divisione Julia (2001). Pizzignach Giada e Sfiligoi Agnese del Buonarroti. Giordani Antonio e Imbrea Renato del Torricelli.
Alle ricche premiazioni hanno presieduto il Delegato Provinciale C.O.N.I. Franco Tomasini e il responsabile sportivo dello Športni Zavod, Voiko Orel.
Nicolò Zuffi
(inserita da Roberto Moretti)