
TRAIL-O: GRANDE ITALIA IN UNGHERIA


MTB-O: LUCA DALLAVALLE E IRIS PECORARI CAMPIONI ITALIANI MIDDLE


TRAIL-O: IN UNGHERIA PARTENZA LANCIATA


MTB-O: IRIS PECORARI E FABIANO BETTEGA VINCONO A GEMONA


C-O: I CONVOCATI PER IL CAMP JWOC 2025 A RONCEGNO


MTB-O: A GEMONA DEL FRIULI LA COPPA ITALIA E I TRICOLORI MIDDLE


LAZIO: ORIENTEERING AL VILLAGGIO DELLO SPORT


LA CALABRIA HA ACCOLTO IL MOC 2025

RICCARDO SCALET: UN LAVORO DI ANNI.. LA FORMA C'E'

Abbiamo chiesto a Riccardo Scalet di inviarci i suoi pensieri pre mondiali. Nessuna domanda, ma delle considerazioni in libertà per capire come i nostri atleti affrontano questa affascinante avventura che sono i WOC.
"Ciao! Allora: Saranno i primi mondiali solo “forest” quindi cerchiamo tutti di essere al top fisico e tecnico per navigare al meglio nei duri boschi di Østfold, dove il sottobosco è sempre caratterizzato da vegetazione alta e fondo morbido. Fisicamente e tecnicamente mi sento pronto. Prima ho curato in particolare la parte fisica con alcune settimane di allenamento a Misurina, poi in quest’ultimo mese al Nord con il PWT Italia Team ho avuto le migliori condizioni per applicarmi al terreno nordico, che è molto diverso da quello di casa. Parlare di risultati mi viene sempre difficile perché sono comunque un “underdog” ma sono sicuro che il Mondiale, i training camp, e le esperienze che mi hanno portato a questo appuntamento mi serviranno anche in futuro. È stato un anno difficile con un problema fisico da novembre a fine febbraio, e ringrazio chi mi è stato vicino e mi ha sopportato in quei brutti mesi. Poi le cose sono andate migliorando e la forma ha iniziato ad arrivare. Ora mi aspetta ancora qualche giorno tranquillo, Netflix, due chiacchiere, una risata e qualche sgambata. Il lavoro nei mesi/anni scorsi è stato fatto, so che la mia forma è buona, quindi, let’s go!".
In bocca al lupo a Riccardo Scalet!
Questo invece il suo post su facebook.