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in attesa di ulteriori dichiarazioni
VELINGRAD : Nella caldissima giornata odierna, a Velingrad (Bulgaria) arriva un fantastico bronzo con Silvia Di Stefano.
La brianzola, tesserata per la Pol Besanese e nata nel il 8 febbraio 2008, ha interpretato un'ottima prova ottenento uno storico risultato (In passato solo Jonas Raas, Andrea Seppi e Ricardo Scalet erano andati a podio). Mai nessuna azzurra aveva infatti conquistato un bronzo europeo. Partenza controllata con il 5° intertempo prima di risalire al 2° e poi assestarsi in 3^ piazza. Di Stefano è residente a Sovico, paese nell'hinterland monzese, e quest'anno ha sempre dimostrato di essere ai vertici della sua categoria, la W16.
La vittoria è andata alla svizzera Rahel Good (12':59") che ha preceduto la connazionale Nesa Schiller di 15". Per l'azzurra un gap di 18".
La giornata è però andata molto bene nel suo complesso con 2 piazzamenti top 10 maschili ottenuti dal trentino Paride Gaio. che è giunto 6° nella M18. Poco più dietro Mattia Corona, 7°.
DICHIARAZIONI: Tocca a Silvia Di Stefano raccontare tutta la sua gioia: "Un risultato grandissimo che mi lascia incredula. Se per di più penso di aver commesso un errore da 30", allora c'è pure un pochino di rammarico". La gara "Sono partita bene e nel finale quando mi hanno detto che ero 2^ non ci credevo". La dedica: "Alla mia famiglia ed ai tecnici che mi hanno supportato al meglio". Gli obiettivi: "Il mio Campionato non finisce certo qui, penso di poter far bene anche nella Long, che è una delle gare che preferisco".
Il primo commento tecnico spetta al CT Emiliano Corona che guida il team. "Pensavamo che Silvia potesser far bene e lei ha dimostrato di non subire le pressioni. Già lo scorso anno, quando aveva solo 14 anni, era riuscita ad entrare nella top 20. Il podio è un grandissimo risultato"
"Eravamo fiduciosi anche per i ragazzi di 18 anni. Paride Gaio aveva dimostrato di essere in ottima forma, mentre Mattia Corona ci ha stupito perchè lui non è uno sprinter. Evidentemente si erano preparati molto bene sia a tavolino che fisicamente. Da Corona mi aspetto una bella prova pure domani".
"Per gli altri WM 16 mi attendevo qualcosa di più, ma per loro era la prima esperienza. Anche dalle W18 avevo più aspettative".
Vi è stato pure un momento thrilling: "Avevano squalificato Paride Gaio. Un passaggio tecnico che poi, dopo il nostro ricorso è stato chiarito. Tutto ok e per noi un ottimo 6° posto che rende decisamente positivo il bilancio di squadra".
Si è corso una una mappa molto bella e ben tracciata.
IL PRESIDENTE: Sono puntualmente arrivati pure i complimenti del Presidente FISO, Sergio Anesi, che ha portato un messaggio da parte di tutta la FISO e del Consiglio Federale. "Si tratta di una medaglia storica che conferma la bontà del nostro movimento femmnile. Complimenti a tutti, a Silvia, a tutti gli altri atleti ed ai tecnici".
W 16:
1 Rahel Good Switzerland 12:59
2 Nesa Schiller Switzerland +00:15
3 Silvia Di Stefano Italy +00:18
GLI AZZURRI:
3 | Silvia Di Stefano | Italy | Women 16 | 11:11:00 | 13:17 (3) | +00:18 |
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