Normative Covid
23/01/2021

FRANCESCO MARIANI: TRA DIFFICOLTA' E SOGNI

FRANCESCO MARIANI: TRA DIFFICOLTA

(Francesco Mariani, a destra, in azione con la maglia azzurra).

PERUGIA: "E' stato un periodo piuttosto complicato per me quello passato. Qualche problemino di salute ed ora una verruca al piede che mi impedisce di correre. Forse ho sottovalutato il problema, perchè volevo concludere la stagione 2020, ed ho continuato a correrci sopra. Adesso pare che la questione stia rientrando e finalmente potrò tornare a correre serenamente". Francesco Mariani, classe 2001, umbro di Ponte San Giovanni, si prepara ad affrontare la stagione 2021 con qualche piccolo inconveniente nel presente e tante ambizioni future.

Il tesserato dell'Orsa Maggiore Roma, rappresenta una delle speranze del movimento azzurro e negli anni è già riuscito ad ottenere buoni risultati anche a livello internazionale come il bronzo ai Mondiali Studenteschi del 2019. 

L'atleta, capello lunghissimo e riccio, si presenta in questo modo:

"Da quest'anno sono studente in Statistica presso l'Ateneo di Bologna. A causa delle vicende legate al Covid sono però rientraro in Umbria. Personalmente preferisco le lezioni in presenza perchè quelle on line portano più facilmente a distrarsi. Dal punto di vista sportivo sono un atleta che ama sia le gare Sprint che quelle in bosco. La mia ambizione è quella di far bene ovunque".

Il suo 2021 a livello teorico. "Risolto il problema al piede vorrei concentrarmi sulla conquista della maglia azzurra. Spero nei JEC di aprile in Belgio (dal 2 al 5) e poi mi piacerebbe un posto nella top 30 alla Sprint del JWOC che si tengono in Turchia (9-17 luglio). Ultimo sogno quello di entrare a far parte della rosa degli 8 convocati in vista della prova di Coppa del Mondo in Cansiglio da fine settembre fino al 3 ottobre".   

Mariani vive in un territorio in cui non sono presenti società di Orienteering:

"Questo è un problema per quanto riguarda gli allenamenti tecnici, ma sono impegnato con una società di atletica che mi permette di allenarmi al meglio dal punto di vista fisico. Al momento proprio la corsa rappresenta il mio punto di forza. Per migliorare nella tecnica invece approfitto di tutte le trasferte e dei camp organizzati dalla Nazionale e dai Comitati Regionali. Spesso mi sono aggregato ad iniziative organizzate da altri e li ringrazio per la disponibilità".

Vivere a Perugia comporta una serie di sacrifici extra: "Viaggiare non mi pesa e lo faccio volentieri, è un sacrificio necessario per la mia crescita".

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a cura di Pietro Illarietti

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