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I 100 ANNI DALLA NASCITA DI VLADIMIR PACL
L' 11 febbraio è una data importante per l'Orienteering italiano. Si ricordano infatti i 100 anni dalla nascita di Vladimír Pácl, che fu promotore dell'Orienteering in Italia. La mappa, disegnata a mano in bianco e nero, era il mezzo per entrare in sintonia con l'ambiente naturale e la lanterna un pretesto per scoprire il territorio.
Pacl era nato in Boemia(Česká Třebová, 11 febbraio 1924), si laureò in pedagogia e sport all’università Carolina di Praga. Nel 1968 si oppose pubblicamente all'invasione sovietica del suo Paese che stroncò la Primavera di Praga e fu quindi allontanato dal Comitato Olimpico Cecoslovacco (del quale era segretario); nel gennaio 1972 durante una trasferta in Italia, a Tarvisio, come delegato ai Campionati europei juniores di sci nordico chiese asilo politico e non rientrò più in Cecoslovacchia. Non ottenne tuttavia la cittadinanza italiana e rimase apolide fino alla morte.
Il 24 luglio 1974 Vladimír organizzò a Ronzone (TN) quella che viene considerata la prima gara di orientamento in Italia. Allacciò subito i rapporti con l’assessore alle attività sportive e cultura della Provincia di Trento nella persona del dott. Guido Lorenzi. Grazie a Lorenzi ed alla spinta propulsiva di Vladimír il 16 novembre 1975 venne organizzata una tavola rotonda presso la sala conferenze della Provincia Autonoma di Trento. Dopo quell’evento Vladimír coinvolse un gruppo di appassionati della prima ora, venne costituito un Comitato Promotore che poi sarebbe diventato ufficialmente il COMITATO ITALIANO SPORT ORIENTAMENTO (C.I.S.O.) con l’assemblea costituente del novembre 1979 a Bolzano.
ALCUNI RICORDI DI PACL
P.I.