LE NAZIONALI SI RITROVANO A LAVARONE PER IL CAMP DI FINE ANNO 13-15 DICEMBRE
US PRIMIERO: UN ANNO DA INCORNICIARE E 20° TRICOLORE GIOVANILE
Scuola dello Sport: Aperte le iscrizioni al seminario 'La fatica dell'allenamento: cause, monitoraggio, recupero e soluzioni metodologiche'
Convegno 'Sport e Safeguarding - disciplina, diritti e doveri' 02.12.2024 a Roma
LA STORIA: VLADIMIR PACL, LASCIARE TUTTO PER LA LIBERTA'
LA SEMIPERDO MANIAGO HA FESTEGGIATO I 30 ANNI DI ATTIVITA'
Scuola dello Sport: Aperte le iscrizioni al seminario 'Famiglia e Società Sportiva: una sinergia vincente'
1° Raduno Tecnico di Allenamento del Sud - Orientamento e Crescita Sportiva a Policoro
LA 5 GIORNI SI CHIUDE CON I SUCCESSI SCANDINAVI DI KARLSSON E KITTILSEN
ALTOPIANO DELLA PAGANELLA (TN): Per cinque giorni si sono dati battaglia esplorando, con mappa e bussola, l’altopiano trentino della Paganella. Una sfida a tappe che ha coinvolto 1500 orientisti da oltre 40 Paesi, partita da Andalo e Cavedago, proseguita nei boschi sul Monte Fausior e ai Prati di Gaggia, per concludersi con il gran finale a Fai della Paganella.
A dominare la sesta edizione della manifestazione internazionale di corsa orientamento 5 Days Dolomiti Paganella, organizzata da Park World Tour Italia sotto l’egida della FISO-Federazione Italiana Sport Orientamento, con i patrocini delle amministrazioni locali, in collaborazione con Trentino Marketing e APT Dolomiti Paganella, sono stati l’inarrestabile svedese Helena Karlsson e il giovane norvegese Vegard Kittilsen. Sul podio assoluto, secondo posto per la danese Ida Øbro e il norvegese Sindre Østgulen Deisz, seguiti dalla norvegese Kristin Melby Jacobsen e dal danese Jess Rasmus Møller.
“Una bellissima settimana in Italia – ha commentato Helena Karlsson – È stato molto divertente gareggiare su questi terreni. La mia distanza preferita è stata sicuramente la Long, una gara tosta ma in un territorio molto affascinante e tecnicamente stimolante”.
“Nelle competizioni in settimana, soprattutto nella Long - ha dichiarato Vegard Kittilsen – mi sono sentito davvero forte a livello fisico, un’ottima ripartenza visto che fino a due settimane fa sono stato male. Ho sicuramente accusato un po’ di stanchezza nella Sprint finale a Fai. Un’esperienza bellissima nel complesso su terreni meravigliosi”.