LE NAZIONALI SI RITROVANO A LAVARONE PER IL CAMP DI FINE ANNO 13-15 DICEMBRE
US PRIMIERO: UN ANNO DA INCORNICIARE E 20° TRICOLORE GIOVANILE
Scuola dello Sport: Aperte le iscrizioni al seminario 'La fatica dell'allenamento: cause, monitoraggio, recupero e soluzioni metodologiche'
Convegno 'Sport e Safeguarding - disciplina, diritti e doveri' 02.12.2024 a Roma
LA STORIA: VLADIMIR PACL, LASCIARE TUTTO PER LA LIBERTA'
LA SEMIPERDO MANIAGO HA FESTEGGIATO I 30 ANNI DI ATTIVITA'
Scuola dello Sport: Aperte le iscrizioni al seminario 'Famiglia e Società Sportiva: una sinergia vincente'
1° Raduno Tecnico di Allenamento del Sud - Orientamento e Crescita Sportiva a Policoro
VENEZIA: KASTINER E GLEBOV VINCONO A VENEZIA
VENEZIA: L'austriaca Ilvy Kastner (1h:11:50) e l'ucraino Ruslan Glebov (1h:19:23) sono i vincitori del 39° Venezia Orienteering Meeting che si è chiuso oggi al termine di 2 giornate ricche di sfide nelle calli della città lagunare.
Al femminile non c'è stata storia con Kaster che si è imposta in entrambe le prove, sempre davanti alla rossocrociata Mathis Leonie e all'austriaca Anna Nilsson Simkovics.
Tra i maschi Glevob ha invece preceduto l'elevetico Gratian Bohi e l'austriaco Nicolas Kastner. L'ucraino ha disputato un'ottima prova oggi (ieri era stato solo 4° e la vittorie era stata di Bohi oggi 3°) che gli ha permesso di effettuare la rimonta nella generale.
Nella graduatoria a squadre ha la meglio il team della Rep Ceca Hana Orienteering che batte Asco Lugano.
Si è gareggiato in 2 giornate dal clima ottimo e che hanno permesso agli atleti di esprimersi al meglio. Grande la partecipazione straniera con 26 nazioni presenti e oltre 1.000 partecipanti come testimoniano le graduatorie che non vedono italiani nelle prime posizioni.
'Un ringraziamento a tutti quelli hanno lavorato alla buona riuscita dell'evento - le parole di Federico Bruni, presidente del Comitato Organizzatore che raggruppa le società veneziane - devo dire che siamo riusciti a rafforzare il gruppo di lavoro e questo è un bel risultato che ci permette di guardare con fiducia alla 40^ edizione. Gestire così tanti atleti è sicuramtne complesso e, a parte qualche piccolo caso gestito con lucidità, è andato tutto per il meglio'.
P.I.