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13/07/2024

WOC2024: LE CONSIDERAZIONI DI RAUS E MARIANI

WOC2024: LE CONSIDERAZIONI DI RAUS E MARIANI

EDIMBURGO: Il 5° posto di Francesco Mariani nel Mondiale Sprint regala una sferzata di energia a tutto il movimento dell'Orienteering italiano. Queste le parole del CT Raus e dello stesso Mariani, giunte a tarda sera.

"Eravamo partiti bene già dal mattino," afferma il CT, "e le uniche due escluse dalla finale non avevano commesso grandi errori. La mattina aveva visto svolgersi le qualifiche in un quartiere periferico di Edimburgo, mentre il pomeriggio ci ha visti gareggiare tra vicoli, turisti e barriere artificiali che hanno ingannato molti big. Tanti campioni sono stati indotti in errore. Alcune barriere erano posizionate anche per deviare i turisti, ed essendo segnate in mappa, rendevano la lettura difficile."

Si è gareggiato in una giornata dal clima ideale, 20°, ma i tempi e le dinamiche del format di gara hanno reso stressante la gestione dei momenti.

"Tra mattina e pomeriggio non c'era molto tempo libero, solo 90 minuti di riposo e quindi si era sempre in tensione."

Un risultato, quello di ieri, che ha dato una scossa a tutto il movimento. "Il quinto posto era alla portata di Francesco, anche se al Mondiale c'è più pressione. Il terreno si addiceva, anche se non avevamo fatto molti camp, e la gara si è rivelata complessa."

Una considerazione finale. "Mariani si è allenato bene, dimostrando grande impegno. Questo ci regala morale per i prossimi giorni e anche per Genova 2026."

La chiusura spetta a Francesco Mariani: "Non avevo sostenuto training camp specifici, anche se nelle Sprint cambia molto ad ogni gara. Quello che serve è il confronto internazionale e già le prove in Svizzera e a Genova sono state fondamentali. Guardando alla Sprint, non la ritengo una gara perfetta e, come sapete, molti hanno sbagliato."

 
P.I.

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