_12/07/2024

WOC24: MARIANI CHE RIVINCITA. 5° NELLA SPRINT MONDIALE

EDIMBURGO: Francesco Mariani si prende una rivincita con il destino e conquista un 5° posto nella Sprint Mondiale di Corsa Orientamento che era di scena oggi a Edimburgo. Un risultato storico per l'Italia, secondo solo al bronzo del 2009 di Mamleev, in Ungheria nella Long di Miskolc, e migliore del 6° posto di Michele Tavernaro, in Giappone 2005. 

LA SPRINT: Il nuovo campione è Martin Regborn, della Svezia, che ha vinto la Sprint con un tempo di 15 minuti e 58 secondi, seguito dallo svizzero Tino Polsini (16 minuti e 21 secondi), Emil Svensk (16 minuti e 25 secondi) e Gustav Bergman (16 minuti e 27 secondi).

Mariani ha dimostrato una grande costanza e capacità di recupero, specialmente nella seconda metà della gara. Nonostante qualche difficoltà iniziale, è riuscito a migliorare la sua posizione grazie a segmenti di corsa ben gestiti e un ritmo incalzante verso la fine. Da notare che il 2° classificato, lo svizzero Polsini, in questa stagione aveva fatto registrare tempi equivalente a quelli dell'azzurro sia nelle prove di Coppa del Mondo in Svizzera che a quella di Voltri.

RIVINCITA: Il perugino ottiene così il suo personale riscatto dopo la sfortunata gare di Coppa del Mondo a Genova, dove un mancato rilevamento del check point, lo aveva messo fuori gare all'ultima lanterna. Mariani conferma di essere un grande talento dell'Orienteering, a livello internazionale, e non a caso ha ottenuto il titolo Mondiale Junior in Turchia nel 2021, sempre nella distanza Sprint.  

Un grandissimo lavoro di squadra che premia anche il programma del CT Stefano Raus che da anni si dedica anima e corpo all'Orienteering di alto livello.

DICHIARAZIONI MARIANI: Le prime parole di Mariani: "Una gara molto tecnica, diciamo che me l'aspettavo. Molte barriere artificiali, ma credo di aver commesso pochi errori. L'obiettivo era quello di stare sul pezzo, sempre concentrato. Per me una grande emozione, non dico che me l'aspettavo, ma puntavo ad una top 10. Arrivare 5° è fantastico. Salirò sul podio ed è un grande obiettivo raggiunto".

A Mariani e a tutti gli azzurri vanno i complimenti del Presidente FISO, Sergio Anesi, e di tutto il Consiglio Federale.

LA VOCE DELLA FISO: "Un risultato che conferma la crescita di tutta la squadra dove Francesco è punta di diamante. - afferma Anesi -  Sono soddisfatto per lui, anche per la conferma di un ottimo risultato ottenuto a Genova e purtroppo non convalidato. Complimenti a Francesco, alla sua società, agli allenatori e al direttore sportivo. Stiamo ottenendo i risultati di una scelta fatta da alcuni anni; credere nell'agonismo e puntare su un grande lavoro di squadra. Lo vedrò qui a Edimburgo (sono appena arrivato) e porterò i complimenti di tutto il Consiglio e del mondo dell'Orienteering italiano". 

 

ANALIZZIAMO LA PROVA DELL'AZZURRO: 

La Gara e i Tempi.

La gara è iniziata alle 16:09:30 per Mariani, e sin dall'inizio si è capito che sarebbe stata una sfida impegnativa. Ecco una sintesi della sua performance suddivisa per tempi parziali:

1. Primo intertempo (02:03, 17° posto): Mariani è partito con un tempo di 2 minuti e 3 secondi, posizionandosi al 17° posto. Anche se non è stato il più veloce, ha mantenuto una buona concentrazione.

2. Secondo  (04:07, 10° posto): Ha recuperato posizioni, completando il secondo segmento con un tempo di 4 minuti e 7 secondi, avanzando al 10° posto.

3. Terzo  (05:10, 11° posto): Nel terzo tratto, ha mantenuto un ritmo costante, concludendo in 5 minuti e 10 secondi, rimanendo 11°.

4. Quarto (08:02, 21° posto): Un piccolo rallentamento è stato registrato in questo tratto, dove ha impiegato 8 minuti e 2 secondi, scivolando al 21° posto.

5. Quinto  (09:39, 17° posto): Mariani ha riguadagnato terreno nel quinto segmento, concludendolo in 9 minuti e 39 secondi, risalendo al 17° posto.

6. Sesto (12:05, 8° posto): Qui ha mostrato un notevole recupero, completando il tratto in 12 minuti e 5 secondi, posizionandosi all'8° posto.

7. Settimo  (14:57, 5° posto): Il suo impegno è stato premiato nel settimo segmento, dove ha concluso in 14 minuti e 57 secondi, entrando nella top 5.

8. Ottavo (16:29, 5° posto): Ha mantenuto la sua posizione con un tempo di 16 minuti e 29 secondi.

9. Nono (16:40, 5° posto): Mariani ha terminato la gara con un tempo totale di 16 minuti e 40 secondi, mantenendo saldamente il 5° posto.

 

GLI AZZURRI IN GARA: Riceviamo alcuni commenti degli altri azzuri a partire a Giacomo Zagonel. "Per me una gara normale, nel senso che non ho commesso errori, regolare e in controllo. Sicuramente il gap dei primi è ampio, ma personalmente sono soddisfatto".

Caterina Dallera: "Una buona qualifica, dove cercavo la sicurezza senza rischiare. Nel pomeriggio invece era molto complessa ed ho avuto qualche difficoltà. La prova era fisica, tosta. Personalmente speravo qualcosa di meglio".

Fuori dalla finale Maddalena De Biasi. "Qualcosa non ha funzionato. Ci vorrà un po' per capire".

Mattia Debertolis 26° al traguardo: "Non mi ritengo del tutto soddisfatto della mia prova. Non ho commesso grossi errori, ma nella prima parte qualche imprecisione di troppo e fisicamente non mi sentivo al top. Sono riuscito a disputare una seconda parte pulita, recuperando qualche posizione".

5 Francesco Mariani (239) ITA Men  16:40 (5) +00:42
26 Mattia Debertolis (205) ITA Men  17:38 (26) +01:40
33 Giacomo Zagonel (201) ITA Men  18:16 (33) +02:18
36 Caterina Dallera (6) ITA Women  19:09 (36) +02:55

 

WOMEN
1. Tove Alexandersson, SWE 16:14 minutes
2. Simona Aebersold, SUI + 0:15 mins.
3. Natalia Gemperle, SUI + 0:19 mins.
4. Aleksandra Hornik, POL + 0:24 mins.
5. Malin Agervig Kristiansson, DEN + 0:42 mins.
6. Grace Molloy, GBR + 0:46 mins.

MEN
1. Martin Regborn, SWE 15:58 minutes
2. Tino Polsini, SUI + 0:23 mins.
3. Emil Svensk, SWE +0:27 mins.
4. Gustav Bergman, SWE +0:29 mins.
5. Francesco Mariani, ITA + 0:42 mins.
6. Tim Robertson, NZL + 0:43 mins.

 

 

Pietro Illarietti